Roberto Messini Cavaliere della Repubblica

 Roberto Messini è stato insignito del titolo di “Cavaliere della Repubblica”, registrato all’albo con il numero 22198…ciò che fa per il Paese e per questa Repubblica è una cosa preziosa. Che dire? Il giusto riconoscimento alla sua professionalità.

ROBERTO MESSINI

Un professionista preparato, capace, con una passione e un entusiasmo straordinario per il suo lavoro…così lo descrivo sempre.

 

Roberto Messini, un uomo di stile, sempre pacato e rispettoso nei confronti di tutte le aziende per cui riveste il ruolo di consulente commerciale Italia. Un professionista vero che racconta personaggi e storie del vino da quasi vent’anni. Uno spirito in continuo divenire: riassumere in poche parole l’attività professionale di Roberto Messini non è semplice. La sua storia è caratterizzata da una continua crescita di curiosità, impegno e voglia di migliorare.
Il fascino non si compra e non è direttamente proporzionale a quanto, spesso, si ostenta. Roberto Messini è un uomo che sa infondere sicurezza con lo sguardo, le movenze, la voce, il suo modo di essere. Una personalità gentile, sensibile e premurosa che regala spontaneamente a chi lo incontra rispetto e complicità.

Oggi rappresenta grandi marchi come Elio Grasso, Casanova di Neri, il Gruppo Colle Massari, Cusumano, Poliziano, Tenuta Sant’Antonio.

Ogni giorno, con cuore, animo ed energia, coordina il lavoro dei suoi collaboratori per ottenere il meglio da ciascuno di loro, motivandoli e coinvolgendoli pienamente.

Stile, eleganza e sobrietà sono i suoi marchi di fabbrica…e ora anche il cavalierato della repubbluca.

 

PER DIVENTARE CAVALIERE DELLA REPUBBLICA

 

1. Per poter essere insigniti del titolo di Cavaliere della Repubblica occorre aver compiuto 35 anni ed essersi distinti in campo politico, artistico, lavorativo, sociale o militare. L’onorificenza può essere conferita sia a cittadini italiani che stranieri.
2. Il cittadino deve venire prima segnalato alla Prefettura del luogo la quale svolgerà una prima valutazione e invierà la richiesta ad uno dei vari Ministeri in base al campo nel quale il cittadino si è distinto. Entro febbraio i vari Ministeri inviano le richieste, insieme all’istruttoria con le motivazioni, al Dipartimento del Cerimoniale di Stato (Presidenza del Consiglio dei Ministri), Ufficio Onorificenze e Araldica, Palazzo Chigi  –  via Dell’Impresa, 90 (Palazzo Verospi) 00187 Roma.
3. Qualsiasi cittadino, italiano o straniero, meritevole e degno di ricevere l’onorificenza di Cavaliere OMRI, può essere segnalato direttamente alla Prefettura per competenza territoriale, allegando il curriculum dell’interessato e la documentazione comprovante la richiesta. La Prefettura provvederà all’inoltro della proposta alla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
4. In casi particolari il Presidente della Repubblica può saltare la procedura prima descritta e conferire l’onorificenza “motu proprio”, in qualsiasi data.
5. Le onorificenze non motu proprio vengono invece conferite durante la cerimonia del 2 Giugno (Festa della Repubblica) o del 27 Dicembre (data di promulgazione della Costituzione della Repubblica Italiana).
6. Per indegnità si può essere privati dell’onorificenza ricevuta. La proposta di revoca viene comunicata all’interessato dal Cancelliere indicando i termini per presentare le difese. Decorso tale tempo l’interessato viene privato dell’onorificenza.