Mario Iaccarino, il sole della costiera amalfitana

Ho cercato di andare oltre la sua impenetrabilità, captando le sensazioni vere, le parole non dette che possono però riempire di felicità il cuore delle persone cui sono dirette.

Un uomo vero, leale, profondo, con un bagaglio di esperienze e di sorrisi offerti spontaneamente a chi ha la fortuna di incontrarlo. Due occhi magnetici che trasmettono il sole della costiera amalfitana.

CHI È MARIO IACCARINO?

Sono uno Scorpione, generoso, sincero e gelosissimo della mia vita privata. Vivo concentrato sui contenuti, non interessato all’apparenza. Totalizzante nei rapporti umani.

QUAL È IL TUO LIBRO PREFERITO?

“L’elogio della follia”, un viaggio interiore che probabilmente tutti gli esseri umani percorrono. L’Elogio si chiude ricordando che “spesso anche l’uomo pazzo parla giudiziosamente”, mentre in qualche misura tutti si agisce da folli nella vita.

COS’ È PER TE LA FELICITÅ?

Sentire di essere amato dalla persona che amo.

LA TUA PIÙ GRANDE PAURA?

Che i miei figli non stiano bene.

LA PERSONA CHE AMMIRI DI PIÙ?

Mia moglie…per quello che fa ogni giorno, per aver portato avanti la famiglia con un marito assente ogni giorno per lavoro. E tutto questo senza mai dire una parola.

A CHI VORRESTI CHIEDERE SCUSA?

Ai miei nonni. Per non essere stato loro vicino negli ultimi momenti di vita perché ero all’estero per lavoro. Anche ai miei genitori, per non aver sempre dimostrato loro tutta la mia stima e il mio affetto.

QUALE CANZONE TI PIACEREBBE CHE TI DEDICASSERO?

“E…” di Vasco Rossi.

LA PIÙ IMPORTANTE LEZIONE CHE LA VITA TI HA INSEGNATO?

A dare senza pretendere di ricevere.

COSA VORRESTI CHE I TUOI FIGLI RICORDASSERO SEMPRE DI TE?

Il mio amore e il mio sorriso, ma soprattutto che sono stato vicino a loro nei momenti più importanti.

COS’È PER TE L’AMICIZIA?

È tutto. È onestà, è trasparenza, la forma più pura di amore.

IL TUO MESTIERE TI RENDE FELICE?

Assolutamente sì, perché mi ha permesso di provare quella forza interiore che mi catapulta verso gli altri. Il mio lavoro mi ha dato modo di assorbire le energie delle persone che incontro… e io mi nutro dell’energia degli altri. È ciò che mi rimane addosso, sulla pelle, alla fine di una giornata di lavoro.

UN AUGURIO CHE VUOI FARE AL PROGETTO WINE AND TRAVEL?

Il mio augurio è che Food and Travel Italia rappresenti e divulghi la luce e l’energia che si trova negli occhi della sua fondatrice. Food and Travel Italia dovrà trasmettere il bello: è questa la nostra missione.