Il Grand Hotel Sitea di Torino: 100 Anni di Storia

Il Grand Hotel Sitea di Torino, un’icona storica della città, ha appena celebrato il suo centenario. Sebbene non li dimostri, questo hotel a 5 stelle ha raggiunto un traguardo importante, consolidandosi come punto di riferimento per tutti i viaggiatori che visitano il capoluogo piemontese.

Non è solo un hotel, ma un simbolo di tradizione e qualità, un luogo dove la storia incontra l’ospitalità di alto livello.

La famiglia Lera che gestisce l’hotel da sempre ha affrontato numerose difficoltà, dall’occupazione durante la Seconda Guerra Mondiale fino alla crisi del COVID-19, ma con tenacia e professionalità è sempre riuscita a rialzarsi.

L’OFFERTA GASTRONOMICA

Uno degli aspetti che rende il Grand Hotel Sitea una vera eccellenza torinese è la sua offerta gastronomica, che spazia dal ristorante Carignano all’American Bar, un ambiente raffinato che ricorda i tempi degli speakeasy. Qui, si sono decisi i destini di molte aziende e famiglie, in un’atmosfera intima e discreta, dove Beppe Loi, barman di classe, continua a incantare gli ospiti con la sua impeccabile eleganza.

Un aneddoto interessante racconta di come il bar fosse una volta rivolto verso le finestre, lungo Via Carlo Alberto, dove passava il tram 18: “Il tram faceva tremare tutto. Le bottiglie e i bicchieri tintinnavano e bisognava tenerli con le braccia”, racconta Beppe.

Nel 1925, i ristoranti degli hotel rappresentavano un punto di riferimento per chi cercava una cucina di alta qualità e un ambiente esclusivo dove fare affari. Negli anni, i ristoranti degli hotel erano diventati più semplici, ma la recente ristrutturazione del Grand Hotel Sitea ha ridato nuova vita al ristorante Carignano, dandogli un’identità precisa e apprezzata.

LO CHEF

Nel 2022, l’arrivo dello Chef Davide Scabin ha portato il ristorante al livello internazionale, ed ottenendo la Stella Michelin, attirando ospiti da ogni parte del mondo per il suo incredibile percorso gastronomico. In occasione dei 100 anni, la famiglia Lera ha convinto il Maestro a celebrare il menù con i suoi piatti iconici, che hanno fatto la storia della cucina gourmet.

Il menù celebrativo si chiama 250/100, dove il numero 250 rappresenta i piatti iconici che sono rimasti nel menu del Combal Zero, il ristorante di Scabin, e 100 è il numero del centenario del Grand Hotel Sitea. Questo menù esclusivo è disponibile fino a quando lo chef lo riterrà opportuno.

Tra i piatti imperdibili, c’è il celebre Cyber Egg, un’esplosione di caviale e vodka, presentata all’interno di un cellophane da tagliare con il bisturi: un’esperienza gastronomica unica. Non mancano poi il vitello tonnato, preparato con filetto di fassona e una doppia panatura di grissini, e il sacchetto di smarties legato a un palloncino gonfiato ad elio, per tornare bambini e divertirsi con gli amici.

I FESTEGGIAMENTI

Per festeggiare il secolo di vita, il Grand Hotel Sitea ha saputo mescolare la tradizione con l’innovazione, proponendo piatti unici e continuando a rappresentare l’eccellenza dell’ospitalità torinese. Un grande augurio alla famiglia Lera e al futuro del Grand Hotel Sitea, un simbolo di classe e raffinatezza.