Enrico Bartolini aggiunge una Stella.
Con l’assegnazione della prestigiosa Stella a Il Poggio Rosso, il ristorante gourmet di Borgo San Felice guidato dal giovane chef Juan Quintero, sale a nove il totale di macarons per Enrico Bartolini.
PRIMATO ITALIANO
Con questa nuova stella Enrico Bartolini si conferma il cuoco più stellato d’Italia.
Ma conquista – primo italiano – anche la quarta posizione nella classifica mondiale dopo Alain Ducasse, Pierre Gagnaire e Martín Berasategui.
Un nuovo primato per lo chef quarantunenne che proprio in questo anno particolare ha il sapore della fiducia.
La nuova Stella, infatti, si somma alle altre otto che vengono tutte confermate.
“È una gratificazione enorme – commenta Bartolini – voglio ringraziare in primo luogo Michelin, quindi Juan Quintero e tutto il suo team di cucina e di sala.
Ma anche Danilo Guerrini, che guida Borgo San Felice con passione e grande impegno e naturalmente il gruppo Allianz per aver creduto in noi.”
JUAN QUINTERO
Scelto nel marzo 2019 da Bartolini insieme al Management di San Felice come Executive Chef del prestigioso Relais & Chateaux toscano.
Colombiano, classe 1989, approda a Borgo San Felice dopo esperienze in ristoranti di prestigio sia in Italia sia all’estero.
La sua cucina si basa sulla valorizzazione della tradizione toscana e degli ingredienti del territorio, ma con una “rilettura” cosmopolita.
Tra i suoi piatti diventati ormai iconici il “Panforte Quintero”, rivisitazione in chiave salata del tradizionale panforte senese, e il “Riso del Chianti: Cinghiale, Olive e Cipressi” con il profumo delle pigne dei cipressi.
“Ogni ristorante è in una location speciale che si caratterizza in base al luogo in cui si trova e alle persone che la “abitano” – continua Bartolini.
“Venezia ha una storia e delle peculiarità che la rendono diversa dal Chianti, dalla Maremma, dal Monferrato, da Bergamo Alta e da Milano.
Ciò che cerchiamo di fare in ogni ristorante è una cucina che sia anzitutto buona, ma anche contemporanea e ‘contestualizzata’, espressione delle personalità dei vari chef resident.”
I sei ristoranti stellati firmati Enrico Bartolini incarnano una precisa filosofia:valorizzazione del territorio, della biodiversità e del talento delle persone.
Conclude Bartolini:” Brindo quindi a Juan Quintero per questo nuovo successo, ma anche a Donato Ascani del Glam, a Gabriele Boffa al Sant’Uffizio, e ai due nuovi chef che sono entrati nella nostra squadra in questo anno particolarmente impegnativo: Bruno Cossio a La Trattoria de L’ Andana e Marco Galtarossa al Casual di Bergamo Alta.”