Bottura, uomo carismatico, chef ambassador di Expo 2015: arte culinaria, professionalità, qualità, estro ed eccentricità al (M)assimo livello. Definito lo chef della cucina molecolare, lo abbiamo apprezzato e stimato in quel laboratorio culinario di altissima arte gastronomica chiamato “Osteria Francescana”, storico locale di Modena che ha emozionato per anni il palato di tantissimi appassionati della sua cucina d’elite e in cui Bottura ha ottenuto l’ambito riconoscimento delle 3 Stelle Michelin.
Bottura definisce la sua cucina «territoriale, ma vista a 10 km di distanza». «Questa è la mia terra. Questa è la mia Modena. I nostri sogni sono ridurre una crosta di Parmigiano in aria…soave…qualcosa che scompare solo a toccarla. Questa è la trasformazione, la magia della tecnica. Queste sono le cose che mi interessano. Mi interessano perchè giocano sull’immaginazione, giocano sulla profondità, giocano soprattutto….».(Tratto da: http://www.alimentipedia.it/massimo-bottura.html Copyright © Alimentipedia.it). Da buon modenese i suoi ingredienti preferiti sono il parmigiano reggiano e l’aceto balsamico.
Dopo il successo “Francescano”, lo chef tristellato ha saggiamente continuato a sperimentare e a sperimentarsi, a migliorare e a migliorarsi in un continuo percorso gastronomico che lo ha portato ai massimi livelli; un traguardo raggiunto e meritatamente riconosciuto ufficialmente a livello planetario il primo giugno scorso, in occasione dell’assegnazione a Londra dei premi ai migliori cinquanta Chef del mondo, durante la prestigiosa rassegna annuale della “50Best”, ossia la lista dei migliori ristoranti mondiali stilata dal noto Magazine inglese “Restaurant”. La più ambiziosa classifica verso la quale si concentra l’attenzione e l’interesse dei professionisti del settore ristorativo del mondo quest’anno ha visto Massimo Bottura piazzarsi al secondo posto, condividendo il podio con i tre “hermanos” Joan, Jordi e Josep Roca (titolari e, rispettivamente, cuoco, pasticciere e maitre-sommelier del ristorante “Celler de Can Roca” a Girona) che hanno scalato di nuovo il gradino più alto dopo la vittoria nel 2013, ed il re della gastronomia del Nord Europa Renè Redzepi, classificatosi terzo, quest’anno, dopo la vittoria dell’edizione del 2014. Grosso orgoglio per Noi italiani che abbiamo sempre gustato ed apprezzato la sua arte culinaria; un’arte che saprà regalare ancora nuovi sapori e nuove emozioni anche fuori dall’Italia. Il maestro Bottura inaugurerà infatti un nuovo ristorante a Londra, un “pop-up restaurant”, che rimarrà aperto per soli tre giorni, il 27, il 28 e il 29 giugno, nelle gallerie di Sotheby’s, a Bond Street.
Previsto un solo menu al costo di 250 sterline a testa, a cui aggiungere 95 sterline per l’abbinamento dei vini.