All’interno dell’InterContinental Rome Ambasciatori Palace nasce un nuovo indirizzo che promette di diventare punto d’incontro per la rinata Dolce Vita romana: il VICI Bistrot & Ristorante.
Un locale che rompe con i concept precedenti per dare pieno spazio ai sapori autentici e raffinati della cucina italiana, con un cuore naturalmente romano.
Il nome VICI non è casuale: si ispira a Carlo Busiri Vici, celebre architetto che nel 1905 progettò il palazzo, icona del barocco romano. Un richiamo che diventa omaggio alla grandezza e all’eleganza senza tempo della città eterna, evocando il verbo latino “vincere” e la celebre frase di Giulio Cesare: Veni, Vidi, Vici.
A guidare la brigata di cucina c’è il giovane e talentuoso Executive Chef Marco Ciccotelli, classe 1985, originario di Tollo, in provincia di Chieti. La sua filosofia parte dalle radici familiari, dalle ricette imparate a casa, per poi evolversi in un percorso di esperienze di altissimo livello. Dopo aver lavorato all’Eden Hotel di Roma al fianco di Adriano Cavagnini – da cui ha appreso disciplina, ordine e rispetto assoluto per ogni ingrediente – Ciccottelli ha proseguito con lo chef Fabio Ciervo, conquistando una stella Michelin con il ristorante La Terrazza.
La sua cucina oggi si fonda su stagionalità, creatività e contemporaneità, senza mai dimenticare la bellezza della presentazione. Tra i piatti iconici spiccano la tartare di ricciola, proposta in una veste sorprendente, il polpo in chiave innovativa e il suo vero cavallo di battaglia: il vitello cotto a bassa temperatura, che mantiene un delicato colore rosa e una consistenza talmente morbida da sciogliersi in bocca.
Il percorso è completato da un servizio attento e da un wine pairing impeccabile, curato dal maître di sala.
Di giorno il bistrot accoglie una clientela dinamica, con proposte veloci ma di qualità; la sera, invece, l’atmosfera cambia e lascia spazio a un ambiente più intimo ed esclusivo.
Con questa apertura, l’Ambasciatori Palace si conferma non solo simbolo dell’ospitalità di lusso capitolina, ma anche nuovo protagonista della rinascita di Via Veneto. E chissà che il sogno della stella Michelin non sia già scritto nel destino di VICI.