Riapertura in grande per La Madernassa

MADERNASSA: TUTTA LA NATURA NEI PIATTI DELLO CHEF GIUSEPPE D’ERRICO PERSONALIZZAZIONE E INTRECCI FARANNO DA CARDINE AI NUOVI MENU

I RICONOSCIMENTI

Al Ristorante LA MADERNASSA di Guarene – 1 stella Michelin nella Guida Michelin Italia 2023 – è stata consegnata in questi giorni la Targa Oro WINNER MICHELIN 2022, riconoscendo il Ristorante vincitore per l’Italia del concorso Plaque Michelin.

La “Guida di Identità Golose”, fresca di pubblicazione, conferma il posto stabile della Madernassa nel firmamento delle grandi tavole Italiane.

Confermato da parte della guida “We Are Smart Green Guide” il posizionamento del Ristorante La Madernassa tra i 100 migliori ristoranti al mondo e al quinto posto tra i TOP 10 in Italia per l’uso di frutta e verdure, creatività culinaria, impronta ecologica e impatto sociale.

Riconoscimenti che testimoniano come alla Madernassa le menti non si fermano mai, la passione travolge continuamente e gli animi sono sempre in fermento. Con l’esplosione della primavera tutto si è scatenato e si esprimerà nelle nuove proposte.

LO CHEF GIUSEPPE D’ERRICO

Le creazioni che sosterranno i percorsi degustativi saranno incentrate sul concetto di rinascita e freschezza, dove i colori della natura saranno il richiamo fondamentale nel piatto. Questa è la stagione che preferisco perché permette di esprimermi al meglio e, sotto ogni aspetto, mi consente di immergere il cliente in colori, profumi e sapori tali da generare un’esperienza totalizzante, portando al massimo potenziale il luogo, il territorio e la nostra cucina rivela l’Executive Chef Giuseppe D’Errico.

Tra i piatti primaverili proposti una nota particolare è per “RIFIORIRE – Latte cagliato, tuorlo d’uovo di montagna confit, piselli e Prosciutto Crudo di Cuneo”, una creazione che ha riscosso grandissimo successo nel 2022 e che per il 2023 vedrà un’evoluzione importante tutta da scoprire.

Ma anche “ASPARAGO TONNATO – Asparago bianco cotto in brodo, salsa tonnata, polvere e foglie di cappero, ventresca di tonno laccata con jus di vitello una proposta che ha meravigliato i palati l’anno scorso e questa primavera rivelerà una nuova importante crescita verso l’intreccio tra i gusti del territorio e la mediterraneità dello chef. Tante saranno le sorprese e le nuove creazioni che non deluderanno le attese.

UNA CUCINA EMOZIONALE

“Posso solo dire che tutti i piatti avranno come fine ultimo la creazione di un’emozione forte e a volte cerebrale, che sarà difficile dimenticare” prosegue Giuseppe D’Errico, forte dell’ormai collaudato binomio con il fratello Francesco D’Errico, Chef de Cuisine, e di una agguerrita brigata ben armata e pronta a battersi per dare il meglio di sé in una cucina sempre in fervore.

Una cucina che, tra le varie tecniche, porrà l’accento sull’estrazione a freddo dei vegetali per ottenere il maggior sapore originale del prodotto, concentrando freschezza e vitalità nell’utilizzo. La serra della Madernassa e il giardino delle aromatiche produrranno nuove e più ampie varietà di erbe e fiori freschi, l’orto a cielo aperto a pochi passi dalla cucina sarà una credenza in continua crescita, imprescindibile in questo nuovo anno, ove verrà posta grande concentrazione sui vegetali, affidandogli un ruolo ancora più distinto nel piatto.

Un esempio è la lamina di purea ridotta di cipolla che nella composizione del piatto dovrebbe ricoprire un ruolo marginale, ma per quanto delicata e inaspettata diventa invece protagonista spiega lo chef Giuseppe D’Errico, il pensiero maturato durante le vacanze appena trascorse ci porterà a trasmettere, attraverso le preparazioni, la mediterraneità di un’Italia piena di sapori, intrecciata con questo territorio, che verrà valorizzato maggiormente e al contempo darà forza all’unione tra le mie origini ed una terra unica come le Langhe e il Roero”.

CARTA RISTORANTE

Per la stagione 2023 abbiamo così deciso di centrare la nostra carta ristorante. Accantoniamo i menù prefissati e stampati per dare spazio alla costruzione di un’esperienza più personalizzata. E’ un nuovo percorso di crescita per conquistare appieno l’obiettivo del miglior utilizzo, al giusto momento, di ogni materia prima. Chi siede alla nostra tavola sarà invitato a scegliere il numero delle portate che desidera degustare, guidato dalla propria curiosità e golosità, indicare gusti o alimenti che non ama e lo Chef gli costruirà un personale viaggio gastronomico.

Questo approccio sensibilizzerà i commensali nella conoscenza di nuove esperienze gustative, coinvolti non solo dallo Chef, ma anche da Giorgia Fiasconaro, maître di sala, nello scoprire radici ed evoluzioni di un piatto, mentre la passione di Vincent Nuevo, giovane sommelier, e Giuseppe Palazzo professionista di lunga esperienza li appassioneranno nel discorrere di vino per scegliere i migliori abbinamenti.

IVAN DEL PIANO

E’ come immaginare che ogni tavolo del ristorante sia uno chef’s table dove l’ospite è attore e spettatore al contempo, dove interagisce con lo Chef senza però abbandonare l’intramontabile fascino del tavolo più riservato o con vista sulle Langhe. E così accadrà che tra i differenti tavoli quasi certamente i menù saranno completamente differenti l’uno dall’altro. Ma accadrà anche di intrattenersi in piacevoli esperienze immersive prima di iniziare il percorso a tavola come assaporare un’ottima bollicina o una bevanda preparata dallo Chef, direttamente da un calice di fiore, nel salottino tra la serra e l’orto racconta Ivan Delpiano co-fondatore alla guida del Resort.

L’impegno costante di tutto il team della Madernassa sarà proprio quello di rendere totalmente inclusiva e distensiva ogni esperienza , che si tratti di un pranzo o di una cena, di un convivio o di un soggiorno nelle camere, dove anche la colazione sarà un piacevole momento da ricordare, prima di partire alla scoperta di Guarene, inserito tra i Borghi più belli d’Italia,  e  delle  Langhe-Roero e Monferrato, sito patrimonio UNESCO.

L’accoglienza, l’empatia e la capacità di offrire ad un ospite ciò che desidera, o anche solo pensa di poter desiderare, sono un’arte e saranno l’espressione forte del nostro fare. Un grande lavoro di squadra dove un sapore o un racconto possano lasciare un segno nella memoria e diventare il motore di un nuovo viaggio alla ricerca di quanto ancora non si conosce o si vorrebbe ritrovare da noi” conclude Ivan Delpiano.

GUARENE

A partire dal 2023 il paese di Guarene è ufficialmente entrato a far parte del prestigioso circuito dei Borghi più belli d’Italia. Sorge nelle Langhe -Roero e Monferrato, sito protetto dall’Unesco.