Collocato nel cuore del quartiere San Giovanni a Roma, nasce NuAN, il nuovo ristorante di pesce che non ti aspetti, con un concept molto personale.
Ad accogliervi troverete Elvio Ferrelli e Luana Lesce, marito e moglie con importanti esperienze in ristoranti stellati come Acquolina e Acquaroof Terrazza Molinari, anche se oggi propongono una cucina più casalinga.
Se cercate un menù, sappiate che non lo troverete: c’è solo una linea guida, perché i piatti cambiano ogni giorno in base a ciò che offre il mare.
Elvio, pur essendo ciociaro di origine, ha sempre lavorato con pesce fresco.
Per lui è impensabile esprimere la sua cucina in modo diverso. Già dal burro di bufala montato e mantecato con le alici capirai che il tuo viaggio a NuAN è iniziato nel modo giusto.
Il pescato arriva fresco ogni giorno dalle coste laziali, con grande attenzione alla stagionalità.
I porti di riferimento sono quelli di Civitavecchia, Anzio, Terracina e Formia. Tutti gli ingredienti — sia ittici che non — provengono per il 90% dal Lazio, e per il restante da altre zone d’Italia. Una fortissima impronta regionale, quindi.
Si parla di piccoli produttori locali, scelti con cura da Elvio e Luana: ad esempio, per le verdure si riforniscono da Orto Macaone e dai banchi del Mercato rionale di Piazza Epiro.
Elvio e Luana raccontano:
“Ci piace proporre principalmente una cucina di pesce regionale, dove la materia prima è al centro di tutto. Noi siamo in secondo piano rispetto a ‘lei’. La rispettiamo e la trattiamo con semplicità, senza stravolgerla. Vogliamo trasmettere, attraverso i nostri piatti, il comfort della tradizione, rivisitato con un tocco moderno, frutto della nostra ricerca ed esperienza. Una cucina tanto nostrana quanto raffinata, che ci piace definire alta cucina casalinga. Secondo noi rende bene l’idea”.
Tra i piatti che ho amato:
Spaghetti aglio e olio con pescato del giorno: una rivisitazione del classico arricchita dai profumi e sapori del mare.
Vassoio del Pescato: non il solito pesce sfilettato, ma una presentazione completa, dalla testa al filetto, passando per il midollo e (per chi le apprezza) le interiora.
Interessante anche la carta dei vini, frutto della ricerca di Elvio, che ha selezionato piccoli produttori laziali con etichette di qualità non reperibili nella grande distribuzione, per offrire un’esperienza davvero unica.
Infine, la cucina a vista, che ricorda un locale anni ’50, racconta la serenità e l’amore che si celano dietro ogni piatto.