Austria, vacanze solo ai vaccinati

Austria

Da oggi, lunedì 8 novembre 2021,  l’Austria impone il lockdown a chi non è immunizzato.
Ristoranti, hotel, attività sportive (sci compreso) ed eventi culturali, dunque,
sono riservati ai soli cittadini e turisti che hanno effettuato il vaccino anti-Covid.

Alexander Schallenberg

“Quando saliamo in macchina ci mettiamo la cintura di sicurezza, il vaccino anti-Covid è la nostra cintura”. Queste le parole del cancelliere austriaco Alexander Schallenberg per annunciare che l’Austria, dall’8 novembre 2021 impone il lockdown a chi non è immunizzato.

Ristoranti, hotel, bar, pasticcerie, attività sportive, eventi culturali e movida, dunque, sono riservati esclusivamente ai soli cittadini che hanno effettuato il vaccino anti-Covid o sono guarite dal virus. Con questa decisione, in sostanza, sarà possibile soggiornare presso le strutture alberghiere austriache o recarsi presso gli impianti sciistici in sicurezza, sapendo che vi potranno avere accesso solamente i cittadini e turisti immunizzati ovvero vaccinati o guariti entro i sei mesi. I tamponi molecolari (Pcr) e antigenici, in questa fase, cesseranno la loro validità.

La sicurezza

La sicurezza è il primo pensiero anche per le strutture alberghiere austriache, che rappresentano realmente il luogo ideale (e sicuro) dove programmare una vacanza. Protette e igienizzate nel pieno rispetto delle più rigide misure di sicurezza, gli hotel austriaci sono pronti ad accogliere gli ospiti immunizzati che desiderano ritagliarsi una parentesi serena e staccare la spina: la prima neve è già comparsa e il paesaggio pre-invernale è un richiamo irresistibile per gli appassionati delle attività outdoor.