Intrecci: classe,calore,carattere

Intrecci delle sorelle Cotarella

Con Intrecci nasce l’alta formazione di sala

Il progetto di Intrecci nasce con l’intento di formare delle nuove figure professionali in grado di rivoluzionare il mondo della ristorazione portando in vita una sala dove la classe, il calore e il carattere rappresentano dei pilastri fondamentali. Ideata e creata da Dominga, Marta ed Enrica Cotarella: la seconda generazione a capo del gruppo vinicolo Famiglia Cotarella.

IL PROGRAMMA
Il programma offerto agli studenti tocca gli ambiti più disparati con le materie più tradizionali che si alternano ad argomenti inusuali, ma oggi indispensabili, per un personale di sala rinnovato e qualificato. Il tema dell’ospitalità viene approfondito in ogni suo aspetto, da quello imprenditoriale e manageriale fino allo studio dei minimi dettagli del lavoro di sala quotidiano.
Una delle aule
COSA SI STUDIA

Gli iscritti di Intrecci si troveranno a studiare scienze degli alimenti, principi di economia, enologia e sicurezza sul lavoro, ma impareranno anche a confrontarsi con i coach di public speaking, con lezioni di marketing e comunicazione e con corsi di inglese e francese. È inoltre prevista un’attenzione speciale all’orientamento e all’inserimento dei ragazzi nel mondo del lavoro. A Intrecci tutti gli studenti ospitati nel campus avranno modo di affiancare agli impegni di studio e tirocinio diverse attività mirate ad arricchire la loro esperienza presso la scuola.

LA SEDE

La sede delle attività formative è un supporto importante al progetto didattico poiché diventa non solo luogo di studio ma anche di aggregazione, ispirazione e condivisione. Castiglione in Teverina, cittadina immersa nel verde del suggestivo paesaggio tra Lazio e Umbria, diventa per gli studenti anche punto di partenza per un percorso di riscoperta del territorio e della sua importanza nell’ambito enogastronomico. Oltre al corso base saranno presto attivi anche Master e corsi di specializzazione Post Lauream.

I TRE VALORI

I valori di Intrecci sono le tre C dell’accoglienza: la Classe, intesa come eleganza, preparazione ed armonia e non come distanza o affettazione; il Calore, inteso come presenza e mai come invadenza; il Carattere, inteso come capacità di distinguersi rimanendo fedeli a se stessi e al proprio territorio.

Per informazioni www.intreccialtaformazione.com